Abbiate Fast - la storia
L'idea di creare l'Abbiate Fast, nacque dal comune accordo di Fabio De Angeli e Alessandro Cirino sul fatto che nell'abbiatense nessuno da tempo organizzava eventi di podismo agonistico.
Secondo De Angeli "Le competizioni podistiche nell'abbiatense sono ormai sempre meno e sempre meno curate, una volta il gruppo sportivo VTV si impegnava ad organizzare eventi amatoriali, che nonostante tutto avevano un buon successo. Da quando il VTV non c'è più le corse si sono trasformate in eventi a partenza libera e camminate. Pochi anni fa, il Rotary Club Abbiategrasso, ha provato a riportare un po' di competizione nell'abbiatense organizzando una Maratona e una mezza abbinate alla corsa del cuore, ma avendo poche esperienze organizzative e con pochi sostenitori, si è trovato in poche edizioni a dover eliminare l'evento dal calendario.
Organizzare eventi per raccogliere fondi è una cosa apprezzabile, ma i giovani hanno bisogno di stimoli positivi e di avere la possibilità di mettersi in gioco, come anche agli adulti un po' di sano divertimento non fa mai male. Senza uno sparo, un podio e un minimo di competizione nessuno è stimolato a dare il meglio e di conseguenza non arriva la soddisfazione per propria impresa."
La voglia di provare a creare qualcosa di bello e divertente per smuovere la gente di Bià (Abbiategrasso in dialetto) è il secondo ma non meno importante motivo per cui l'Abbiate Fast ha iniziato ad esistere.
La messa in moto dell' organizzazione dell' Abbiate Fast non è stata per nulla semplice...Tanta, tanta burocrazia ma alla fine è stato concesso un giorno, un percorso e la possibilità di provarci, e l'occasione è stata colta al volo...
Con l'aiuto dei membri del Circolo Ricreativo Abbiatense, Gli amici del palio, i Notturni de Bià, gli alpini e tanti volontari, il progetto ha cominciato a prendere piede.
Novembre 2023 è arrivato in un'attimo e la prima edizione (per alcuni edizione zero) è stata un successo, anche se il clima non è stato clemente tutta la settimana precedente alla gara, compreso il giorno gara. Oltre 200 "temerari" (dato il rischio di pioggia) si sono presentati sulla linea di partenza a sfidarsi e a regalare emozioni ai passanti e agli organizzatori...
Con la soddisfazione trasmessa dagli atleti, che hanno dato pareri positivi (nonostante le pecche, che per forza esistono dietro ai meccanismi di una cosa così complessa alla sua prima edizione) l'organizzazione si è subito messa in moto per la seconda edizione, contattando l'ASD Brontolo Running di Robecco sul Naviglio per alzare il livello dell'evento da corsa non competitiva a competitiva FIDAL, nella speranza di rendere la giornata ancora più spettacolare per chi corre e chi per passione o per curiosità si ferma a vedere.
